
Ottimizzazione del tasso di conversione
"I clienti continuano a chiederci come siamo riusciti a convincerli a parlare con noi. Di solito non lo fanno, ci dicono, perché si affidano a fornitori di servizi esterni con cui hanno familiarità. Perché 60 % dei nostri clienti arrivano via Internet e circa 40 % tramite referenze.Ciò significa che non effettuiamo vendite in modo proattivo, ma accettiamo solo con gratitudine le nostre richieste, rispondiamo e poi ci prendiamo cura di loro e li supportiamo come nostri amichevoli partner commerciali e nostri confidenti.Siamo quindi la prova vivente di quale conversione Rate Optimization (CRO) significa e, soprattutto, può raggiungere!"
Bernd Trummer
FYNEST
Dal lavoro standard al moderno Marketing B2B (Pagina 53) definisce l'ottimizzazione del tasso di conversione Seebacher come segue:
Misurare i clienti in relazione alle conversioni effettuate è una delle metriche più importanti per l'ottimizzazione del tasso di conversione. Il CRO fa principalmente parte dell'ottimizzazione dei motori di ricerca. Può migliorare la generazione di lead, i ricavi e i dati di vendita. Generalmente, tra i marketer, viene considerato un CR medio di 1% nell'e-commerce, questo include B2C e B2B (Ryte, 2020). Pertanto, in media, ogni centesimo visitatore di un negozio di eCommerce diventa un cliente. Il livello del tasso di conversione dipende da molti fattori diversi e soprattutto per l'area B2B questi valori sono spesso notevolmente inferiori a quelli dell'area B2C.

Fig.: I tre livelli di CRO (Fonte: Seminario FYNEST CRO)
Affinché il CRO funzioni, all'inizio deve essere definito un concetto corrispondente. Questo concetto deve comprendere non solo gli aspetti tecnici, ma anche, soprattutto, gli aspetti relativi ai contenuti. Questo in considerazione del fatto che l'ottimizzazione puramente tecnica è spesso offerta da consulenti ed esperti SEA e SEO. Barrett e Herten (2021), due dei più rinomati esperti di content marketing, attestano che il passaggio dalle parole chiave ai modelli contestuali è fondamentale per l'ottimizzazione dei contenuti e del tasso di conversione (CRO) di livello successivo. Ed è proprio questa ottimizzazione dei contenuti che deve essere parte integrante delle misure CRO, ma non lo è ancora nella maggior parte dei progetti.

Fig.: Esempio di sviluppo di un nostro cliente (Fonte: FYNEST)
Il concetto CRO costituisce quindi la base essenziale affinché le varie misure funzionino insieme in modo ottimale. L'ottimizzazione tecnica da sola non è sufficiente. D'altra parte, l'ottimizzazione basata sui motori di ricerca (SEO) non bastava da molto tempo, perché gli algoritmi dei portali stanno diventando sempre più precisi basati sull'uso dell'intelligenza artificiale. L'unica verità è quindi un contenuto valido e di valore, che in combinazione con l'ottimizzazione tecnica ottimizzerà in definitiva la conversione e genererà vendite a lungo termine.
Fig.: Dichiarazioni di esempio dal nostro programma FYNEST CRO Companionship (Fonte: FYNEST)